martedì 25 dicembre 2012

«AL DI LÁ DI NOI», UN ALTRO CANTO CHE MISCHIA AD ELEMENTI DI VERITÁ CASTRONERIE DAVVERO GROTTESCHE

di Diego Vanni

«Al di là di noi». Eccoci nuovamente di fronte ad un canto che, in stile tipicamente modernista, mescola ad elementi indubbi di verità, castronerie davvero grottesche! Già! Perché cosa significa che «al di là di noi c'è un mondo che sogna tutti i mondi che può»?! Oppure che «al di là di noi c'è un mondo che ancora sognare non può»?! Un mondo può forse sognare?! Può sognare un essere umano, non un mondo, non una cosa inanimata! Ecco, dunque, che questi canti non solo diseducano alla fede, ma diseducano anche alla sana logica! Il prosieguo, poi! Ancora la retorica del nulla! «Orizzonti che presto svaniscono, cuori che non battono più, desideri che piano si spengono, mani che non si aprono più». Bah! Cosa vorrebbe dire tutto questo?! «Cuori che non battono più». Parliamo di cardiologia?! E’ in senso figurato?! Significa che l’uomo ha perso la propria umanità, il senso stesso della vita?! Ok! Ma non si dice il perché, né quale sia il rimedio! «Desideri che piano si spengono». Non si fa, qui, la distinzione fondamentale fra desiderio buono e desiderio cattivo, essenziale nel cattolicesimo! «Mani che non si aprono più». Significa assenza di carità?! Ma perché manca la carità?! E di quale carità stiamo parlando?! E qual è il rimedio?! Nulla si dice a tal proposito! Il prosieguo, poi, è ancora più delirante; si parla, addirittura, di «case che non sorridono più». Così, se qualcuno pensasse già di per suo conto che il cattolicesimo è una fiaba, queste cretinate lo rafforzano nella propria errata convinzione! In mezzo a tutto ciò, però – come detto – anche elementi di verità, cose evangeliche, giuste: «Ecco, per questo io vi mando: andate per il mondo entrate in ogni casa che vi aprirà, portate a tutti il lieto annuncio, lo Spirito del Padre vi guiderà. Ecco, vi mando come agnelli; a voi non mancheranno parole di speranza e di verità. In mezzo agli altri da fratelli vi riconosceranno dall'amore: io sarò sempre con voi». In tipico stile modernista, volto a fare ancora più danno. Il solo errore fa danno di per sé; l’errore mischiato alla verità di più; costituisce un mix che va tutto a vantaggio del primo e a discapito della seconda.

Da La voce cattolica (Mensile del Circolo Ragionar cattolico) edizione n° 23 di dicembre 2012 - riproduzione riservata  (richiedere autorizzazione a segretario@ragionarcattolico.it)

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Al di là di noi c'è un mondo 
che sogna tutti i mondi che può,
al di là di noi c'è un mondo che
ancora sognare non può.
Orizzonti che presto svaniscono
cuori che non battono più
desideri che piano si spengono
mani che non si aprono più.


  Rit. Ecco per questo io vi mando:
  andate per il mondo
  entrate in ogni casa che vi aprirà
  portate a tutti il lieto annuncio
  lo Spirito del Padre vi guiderà;
  ecco vi mando come agnelli
  a voi non mancheranno
  parole di speranza e di verità
  in mezzo agli altri da fratelli
  vi riconosceranno dall'amore:
  io sarò sempre con voi

Al di là di noi c'è un mondo che
sogna tutti i mondi che può
al di là di noi c'è un mondo che
mondo chiamarsi non può
strade dove le vite si perdono
case che non sorridono più
vite che con le armi si affrontano
volti che non ritornano più
Al di là di noi c'è un mondo che
sogna tutti i mondi che può
al di là di noi c'è un mondo che
ancora sognare non può.

Rit. Ecco per questo io vi mando:
  andate per il mondo
  entrate in ogni casa che vi aprirà
  portate a tutti il lieto annuncio
  lo Spirito del Padre vi guiderà;
  ecco vi mando come agnelli
  a voi non mancheranno
  parole di speranza e di verità
  in mezzo agli altri da fratelli
  vi riconosceranno dall'amore:
  io sarò sempre con voi


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