venerdì 26 luglio 2013

ABUSI, ERRORI E SACRILEGI DEL CAMMINO NEOCATECUMENALE

di Lorenzo Corradi

Stavolta di farina del sacco del sottoscritto ci sarà ben poco. Non voglio neanche troppo dilungarmi in preamboli, perché chi leggerà queste righe non sarà certamente a digiuno sulla natura del cosiddetto “Cammino Neocatecumenale”. La recente adunata oceanica al Pala Modigliani di Livorno, mi ha riportato alla mente le critiche secondo me giuste che ad esso sono rivolte da una grande fetta del Cattolicesimo romano, anche se c’è da constatare che un’altra ed altrettanto grande lo appoggia, tanto che si può parlare di sacerdoti che hanno idee neocatecumenali. Come dicevo, però, poche ciance. Mi affido al sito www.salpan.org dove vengono menzionati abusi, errori e sacrilegi che riporterò esattamente come compaiono. Lo faccio cercando di stimolare gli esponenti del “Cammino”, pronto a ricevere smentite, correzioni e delucidazioni. Se mai ci saranno. Buona lettura.

Abusi «Abusi liturgici, catechetici e psicologici costituiscono normale amministrazione quotidiana all’interno della vita di queste comunità, prassi generale di tutto il Cammino e non spiacevoli fenomeni isolati.  Nelle celebrazioni liturgiche i NC seguono i riti fissati dai loro “liturgisti”, senza tener in alcun conto quanto stabilito dal Vaticano. Parti del Messale che normalmente vengono omesse nelle liturgie NC: il Gloria, il Credo,   l'Orate fratres e l'Agnus Dei. Il Sacerdote mai procede alla purificazione delle mani durante l’Offertorio L’altare: quattro tavolini da campeggio!... Il Sacerdote mai esegue la Purificazione del Calice e del Piatto (patena), alla fine dell’Eucaristia, perché nel Cammino NC è prassi che sia fatto dai laici. E’ prassi d’insegnamento comune, finita la Celebrazione Eucaristica, portarsi via, a turno, il Calice, il Piatto, i Purificatoi ed il Corporale, per lavarli con calma a casa propria. 

A seguito di tale prassi, un brutto episodio:  "Il Calice ed il Piatto li trovai per terra, nel cortile esterno, sotto una panchina, chiusi in una borsa; aprii la borsa e vidi che il Calice e il Piatto contenevano ancora frammenti del Corpo di Cristo e macchie del Suo Sangue che risalivano alla Celebrazione del Sabato precedente". "A distanza di due o tre giorni si raccolgono anche grossi pezzi di Pane Consacrato gettati in terra, anche negli angoli". Peccato di Sacrilegio congiunto con abusi liturgici di ogni genere. Mai si vedrà un “vero catecumeno” genuflettersi nemmeno per sbaglio davanti al Santissimo Sacramento. Guai ad inginocchiarsi durante un’Eucarestia al momento dell’Elevazione. I NC non si inginocchiano alla consacrazione (com’è stabilito dalle rubriche del Messale) né davanti al SS. Sacramento e ricevono la Comunione stando seduti. Si riceve la S. Comunione sempre da seduti,con una totale mancanza di rispetto verso Gesù Eucaristia. Assoluta mancanza di silenzio durante la S. Comunione, per impedire volutamente il Ringraziamento personale, che è considerato un devozionismo sentimentale. Le monizioni che si possono premettere alle letture, sono spesso improvvisate e prolisse. Dopo la proclamazione delle Letture seguono le “Risonanze” fatte dai presenti (vecchi e bambini compresi) nelle quali ognuno può dire ciò che crede d’aver capito. Escono così, sovente, affermazioni gratuite ed errate, senza che alcuno possa replicare.  Il sacerdote conclude le risonanze, ma senza commentare o correggere le altre. Gravi delitti contro l’Eucaristia avvengono nelle Comunità Neocatecumenali. Prima di raccogliere e gettare i Frammenti nella spazzatura, i NC fanno fare ad un "Ostiario" la preghiera di sconsacrazione [!!!] devastano la Liturgia e negano il Sacrificio Eucaristico, con abusi, Sacrilegi e peccati di ogni genere. Nelle Comunità i ragazzi fanno un libero uso della sessualità e poi vanno all’Eucarestia ed è prassi di tutto il Cammino NC, a livello mondiale, lasciarli in tale stato fino al Secondo Scrutinio (almeno quattro o cinque anni di Cammino), momento in cui si ritiene opportuno cominciare a svegliare le coscienze. A una persona divorziata e convivente viene data tranquillamente l’Eucaristia e amministrato il Sacramento della Penitenza, nonostante l’impenitente 
rimanga sempre nello stesso stato. In Comunità sono presenti conviventi con divorziati, persone divorziate e risposate in Comune, a cui vengono amministrati allegramente i Sacramenti. 

Un altro brutto episodio: una sorella bevendo sbadatamente rovesciò una grossa quantità del Sangue di Cristo sui suoi vestiti e per terra davanti a sé. Mentre il Sacerdote continuava tranquillamente la distribuzione e i cantori continuavano i canti, qualcuno asciugò sommariamente il pavimento con un purificatoio lasciandovi evidenti tracce fresche.  Dopo la benedizione finale anziché preoccuparsi sollecitamente di completare la rimozione da terra del Sangue di Cristo, cominciarono subito la danza finale, cantando “Tu sei il più bello tra i figli di Adam” e calpestandoLo con i piedi. La Misericordia del Signore (nel Sacramento della Confessione) è abusata. Non è permesso pregare Maria Santissima se non dopo almeno 12 anni di cammino, salvo “omaggiarla” coi canti mariani di Kiko.

Eresie:

Le catechesi NC sono discostanti dal Magistero della Chiesa Cattolica, la loro dottrina è perniciosa ed eretica: quelle catechesi vanno buttate in blocco nella spazzatura La “teologia” neocatecumenale nega il Sacrificio Eucaristico ed il pentimento dei propri peccati. Secondo loro, l’Agnello di Dio non ha preso su di Sé nessun peccato del mondo, ma si è limitato a pagarli tutti in anticipo al posto nostro, cosicché noi possiamo continuare a peccare, tanto siamo già salvati! Non credono alla Presenza Reale di Cristo nelle Sacre Specie, sia durante la Celebrazione che dopo. Secondo i NC l’Eucaristia (e non la Confessione) è il Sacramento della Misericordia e la Chiesa la concede perfino agli indemoniati.

La loro dottrina è in maniera evidente discostante dal Magistero della Chiesa Cattolica, quindi eretica. Distruggono in vari modi il Sacerdozio Ministeriale, ma raccomandano: «Non giudicare il Sacerdote [ovviamente il loro], perché in quanto tale i suoi giudizi sono insindacabili.
«Il sacerdozio nel cristianesimo non esiste; gli altari non esistono. Per questo l’unico altare del mondo tra tutte le religioni che ha tovaglie è il cristiano, perché non è un altare, è una mensa. Un altare non può avere tovaglie perché l'altare è per fare sacrifici di capre e di vacche».
I catechisti insegnano da subito, fin dalla seconda catechesi iniziale, che la Pastorale della Chiesa Cattolica ha fallito:  rigettano tutti i Concili (particolarmente odiato è quello di Trento); ignorano i documenti dei Papi e gli scritti dei Santi Padri, le devozioni ai Santi, soprattutto le maggiori devozioni a Nostro Signore (S. Cuore, Corpus Domini, ecc.) e sopra ogni altra l’Adorazione Eucaristica; Vanno contro la Dottrina e il Magistero della Chiesa Cattolica; mistificano e distorcono a proprio tornaconto la Parola di Dio. Dicono: «La vera Chiesa siamo noi». Karmen e Kiko affermano, tutti e due, di aver visto la Vergine Santa.

Formazione:      

 Si formano dottrinalmente con i Protestanti e sul Catechismo Olandese: Kiko affermò di essersi formato a suo tempo sul Catechismo Olandese. I libri di Bonhoeffer sono la sorgente ispiratrice di tutta la concezione strutturale delle Comunità Neocatecumenali:  

Celebrazioni settimanali; 

Concezione protestante della Confessione secondo cui è la Comunità (in senso lato “è il fratello”) che rimette i peccaticoncezione protestante dell’Eucaristia intesa non come Sacrificio (Non sia mai! Il sacrificio è un atto pagano!…) ma solo come cena commemorativa del passaggio da Morte a Vita, piena di allegria e canti e balli;

Totale mancanza di carità e rispetto, perché finalmente liberi di essere noi stessi, senza ipocrisie bigotte, finalmente liberi di essere i peccatori che siamo…, finalmente liberi di vivere la “Comunità dei peccatori” (Bonhoeffer) 

Struttura della Convivenza Mensile;

·        Prassi delle risonanze e monizioni e ambientali alla Parola, frutto del concetto protestante per cui ognuno può interpretare le Scritture;

      Dànno a studiare il libro di Bonhoeffer “Vita comune”, con grandi e commossi elogi, senza avvisare i fratelli che è il libro di un protestante. Nel Catechismo Olandese si possono leggere moltissimi dei principi contenuti nelle Catechesi del Cammino.
·      
             È da notare un certo spirito vagamente ebraicizzante, che dà un po’ l’impressione di tornare all’Israele prima di Cristo;
           
      Candelabro ebraico a sette bracci –la minorah– spesso messo in sostituzione del Cero Pasquale;

      La danza biblica, con quel suo tipico movimento circolare ossessivamente ripetitivo, che mai manca alla fine dell’Eucarestia, proprio in sostituzione del Ringraziamento personale;

·        Canti realizzati con melodie ebraiche originali o con testi tratti da riti ebraici, come brani del Seder Pasquale,

·         Mala interpretazione della Scrittura, secondo cui Dio è causa prima del bene e del male…

Da La voce cattolica (Mensile del Circolo Ragionar cattolico) edizione n° 30 di luglio 2013 - riproduzione riservata  (richiedere autorizzazione a segretario@ragionarcattolico.it)



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