domenica 14 ottobre 2012

GIOVEDI' SANTO. APOLOGETICA EUCARESTICA

di Francesco Bernardini

«T’adoriam Ostia Divina, t’adoriam Ostia d’Amor» era uno dei canti più sentiti nelle nostre chiese ed uno di quelli più cantati dal popolo cristiano al completo, anche dagli stonati come me. Oggi, avendo la Grazia di seguire celebrazioni in Rito antico (Messa tridentina) dove tale canto di lode è ancora godibile, mi chiedo quanto tempo è che non si sentono tali versi nelle nostre chiese. Non è una questione di bellezza musicale, anche se a me piace per la sua immediatezza canora, quanto per il fatto che veniva cantato da tutti ed esprimeva e realizzava l’unità di un popolo davanti al suo Re, così come, potremmo dire, che l’inno di una nazione esprime l’unità politica e culturale di un popolo. Il preambolo è importante per provare a fare sana apologetica di quello che, dicevo nell’articolo precedente, è la ragione per cui si può parlare di Chiesa (ecclesìa: assemblea di un popolo unito) solo perché la Chiesa Cattolica è «Chiesa fondata e nutrita sull’Eucaristia», perché coloro che vi appartengono sono popolo e Corpo Mistico, non per i loro meriti ma perché nutriti con lo stesso Pane e lo stesso Sangue. Il Battesimo ci innesta nella vita della Chiesa, ma l’Eucaristia ci mantiene in contatto con tale vita. Vita della Chiesa che è eterna ed universale perché, per il mistero della Comunione dei Santi, è con la Celebrazione Eucaristica che la Chiesa militante (qui ed ora sulla Terra) è in perfetta sintonia con la Chiesa Purgante (in Purgatorio) e con la Chiesa Trionfante (in Paradiso) e tutte e tre rendono Grazie (Eucaristia) a Dio Onnipotente ed Eterno. E’ con il Sacrificio Perfetto (Eucaristia) che si rende Lode Perfetta a Dio e ancora non per merito nostro ma solo per merito esclusivo del Perfetto ed Eterno Sacerdote Gesù Cristo. La fede cattolica insegna che «l’Eucaristia è il sacramento che, sotto le specie del pane e del vino, contiene realmente Corpo, Sangue, Anima e Divinità del Nostro Signore Gesù Cristo». Per dire che cosa insegna la fede cattolica sull’Eucaristia ho citato letteralmente una bella, sintetica, ma ricchissima e profondissima risposta del Catechismo di san Pio X, che ho avuto la grazia di studiare quando ero bambino. Dunque, insegna la fede cattolica che l’Eucaristia è Gesù stesso, è lo stesso Gesù Cristo che è in Cielo e che nacque da Maria Vergine. Se ci chiediamo perché la Chiesa insegna che l’Eucaristia è Gesù stesso, la risposta è molto semplice: perché lo ha detto Gesù Cristo ed è chiarissimamente riportato nei Vangeli. I tre Vangeli sinottici, Matteo, Marco e Luca, sono di una chiarezza straordinaria. E’ lo stesso dicasi del vangelo di san Giovanni. Capite bene che siamo di fronte ad un immenso mistero. Ma crediamo alla verità di questo Mistero perché è stato Gesù Cristo stesso a svelarcelo. Il grande San Tommaso d’Aquino scriveva: «Che in questo sacramento sia presente il vero Corpo e il vero Sangue di Cristo non si può apprendere con i sensi ma con la sola fede, la quale si appoggia sull’autorità di Dio». Ora, non tutti quelli che si dicono cristiani credono che l’Eucaristia sia il Corpo. Non ci credono i protestanti; non ci credono i Testimoni di Geova che, se vogliamo essere precisi e puntuali, non potremmo nemmeno chiamare cristiani perché non credono alla divinità di Gesù Cristo, e, ovviamente, con ci credono coloro che non sono cristiani. Ma quali argomento abbiamo noi cattolici per sostenere, per giustificare e per difendere la verità cattolica?! Ci chiediamo se i primi cristiani credessero che l’Eucaristia fosse realmente il Corpo e il Sangue del Signore, come crediamo oggi noi Cattolici e i cristiani dell’Oriente, oppure se credessero che l’Eucaristia fosse solo un simbolo, un ricordo una rappresentazione che “significava” Gesù, come pensano oggi i Protestanti e i Testimoni di Geova. Bene, di fronte a questa domanda, la storia parla chiaro: i documenti, le testimonianze, le tracce che la storia ci ha consegnato attestano, senza ombra di dubbio, che i primi cristiani credevano sull’Eucaristia esattamente la stessa verità di fede che professa oggi la Chiesa cattolica. In altre parole: la Chiesa Cattolica insegna sull’Eucaristia esattamente ciò che sempre, da duemila anni, senza interruzione, i cristiani hanno sempre creduto. La Chiesa cattolica ha conservato immutata la dottrina eucaristica, come Cristo l’aveva insegnata. E’ con queste verità nel cuore che dovremmo apprestarci a vivere il tempo pasquale e soprattutto il Giovedì Santo, giorno in cui, non è un caso, si celebra la festa della prima Eucarestia, quella dell’Ultima Cena, e quella della istituzione del sacerdozio cattolico.

Da La voce cattolica (Mensile del Circolo Ragionar cattolico) edizione n° 16 di aprile 2012 - riproduzione riservata  (richiedere autorizzazione a segretario@ragionarcattolico.it)



Nessun commento:

Posta un commento