venerdì 12 ottobre 2012

IL PIANO MASSONICO PER LA DISTRUZIONE DELLA CHIESA CATTOLICA

Direttive del gran Maestro della Massoneria ai Vescovi cattolici massoni, effettive dal 1962. (Aggiornamento del Vaticano II). Tutti i confratelli massoni dovranno riferire sui progressi di queste decisive disposizioni. Rielaborate nell’ottobre 1993 come piano progressivo per lo stadio finale. Tutti i massoni occupati nella Chiesa debbono accoglierle e realizzarle.

tratto dalla rivista «Teologica» n. 14 - Marzo/Aprile 1998, pagine 22-25 Edizioni Segno – Udine

1 Rimuovete una volta per tutte San Michele, protettore della Chiesa Cattolica da tutte le preghiere all’interno e all’esterno della Santa Messa. Rimuovete le sue statue, affermando che esse distolgono dalla Adorazione di Cristo.

2 Rimuovete gli Esercizi Penitenziali della Quaresima come l’astinenza dalle carni del venerdì o anche il digiuno; impedite ogni atto di abnegazione. Al loro posto debbono essere favoriti atti di gioia, di felicità e di amore del prossimo. Dite: "Cristo ha già meritato per noi il Paradiso" e "ogni sforzo umano è inutile". Dite a tutti che debbono prendere sul serio la preoccupazione per la loro salute. Incoraggiate il consumo di carne, specialmente di maiale.

3 Incaricate i pastori protestanti di riesaminare la Santa Messa e di dissacrarla. Seminate dubbi sulla Reale Presenza nell’Eucarestia e confermate che l’Eucarestia - con maggior vicinanza alla fede dei protestanti - è soltanto pane e vino e intesa come puro simbolo. Disseminate protestanti nei Seminari e nelle scuole. Incoraggiate l’ecumenismo come via verso l’unità. Accusate ognuno che crede alla Presenza Reale come sovversivo e disobbediente verso la Chiesa.

4 Vietate la Liturgia Latina della Messa, Adorazione e Canti, giacché essi comunicano un sentimento di mistero e di deferenza. Presentateli come incantesimi di indovini. Gli uomini smetteranno di ritenere i Sacerdoti come uomini di intelligenza superiore, da rispettare come portatori dei Misteri Divini.

5 Incoraggiate le donne a non coprire la testa con il velo in chiesa. I capelli sono sexy. Pretendete donne come lettrici e sacerdotesse. Presentate la cosa come idea democratica. Fondate un movimento di liberazione della donna. Chi entra in chiesa deve indossare vesti trascurate per sentirsi là come a casa. Ciò indebolirà l’importanza della Santa Messa.

6 Distogliete i fedeli dall’assumere in ginocchio la Comunione. Dite alle suore che debbono distogliere i bambini prima e dopo la Comunione dal tenere le mani giunte. Dite loro che Dio li ama così come sono e desidera che si sentano del tutto a loro agio. Eliminate in chiesa lo stare in ginocchio e ogni genuflessione. Rimuovete gli inginocchiatoi. Dite alle persone che durante la Messa debbono attestare la loro fede in posizione eretta.

7 Eliminate la musica sacra dell'organo. Introducete chitarre, arpe giudaiche, tamburi, calpestio e sacre risate nelle chiese. Ciò distoglierà la gente dalla preghiera personale e dalle conversazioni con Gesù. Negate a Gesù il tempo di chiamare bambini alla vita religiosa. Eseguite attorno all’Altare danze liturgiche in vesti eccitanti, teatri e concerti.

8 Togliete il carattere sacro ai canti alla Madre di Dio e a San Giuseppe. Indicate la loro venerazione come idolatria. Rendete ridicoli coloro che persistono. Introducete canti protestanti. Ciò darà l’impressione che la Chiesa Cattolica finalmente ammette che il Protestantesimo è la vera religione o almeno che esso è uguale alla Chiesa Cattolica.

9 Eliminate tutti gli inni anche quelli a Gesù giacché essi fanno pensare la gente alla felicità e serenità che deriva dalla vita di mortificazione e di penitenza per Dio già dall’infanzia. Introducete canti nuovi soltanto per convincere la gente che i riti precedenti in qualche modo erano falsi. Assicuratevi che in ogni Messa ci sia almeno un canto in cui Gesù non venga menzionato e che invece parli soltanto di amore per gli uomini. La gioventù sarà entusiasta a sentire parlare di amore per il prossimo. Predicate l’amore, la tolleranza e l’unità. Non menzionate Gesù, vietate ogni annuncio dell’Eucarestia.

10 Rimuovete tutte le reliquie dei Santi dagli Altari e in seguito anche gli Altari stessi. Sostituiteli con tavole pagane prive di Consacrazione che possono venir usate per offrire sacrifici umani nel corso di messe sataniche. Eliminate la legge Ecclesiastica che vuole la celebrazione della Santa Messa soltanto su Altari contenenti Reliquie.

11 Interrompete la pratica di celebrare la Santa Messa alla presenza del Santissimo Sacramento nel Tabernacolo. Non ammettete alcun Tabernacolo sugli Altari che vengono usati per la celebrazione della Santa Messa. La tavola deve avere l’aspetto di una tavola da cucina. Dev’essere trasportabile per esprimere che essa non è affatto sacra ma deve servire a un duplice scopo come, per esempio, da tavola per conferenze o per giocarvi a carte. Più tardi collocate almeno una sedia a tale tavola. Il Sacerdote deve prendervi posto per indicare che dopo la Comunione egli riposa come dopo un pasto. Il Sacerdote non deve mai stare in ginocchio durante la Messa né fare genuflessioni. Ai pasti, infatti, non ci si inginocchia mai. La sedia del Sacerdote deve essere collocata al posto del Tabernacolo. Incoraggiate la gente a venerare e
anche ad adorare il Sacerdote invece che l’Eucarestia, ad obbedire a lui invece che all’Eucarestia. Dite alla gente che il Sacerdote è Cristo, il loro capo. Collocate il Tabernacolo in un locale diverso, fuori vista.

12 Fate sparire i Santi dal calendario Ecclesiastico, sempre alcuni in tempi determinati. Vietate ai Sacerdoti di predicare dei Santi, tranne di quelli che siano menzionati dal Vangelo. Dite al popolo che eventuali protestanti, magari presenti in chiesa, potrebbero scandalizzarsene. Evitate tutto ciò che disturba i protestanti.

13 Nella lettura del Vangelo omettete la parola “santo”, per esempio, invece di “Vangelo secondo San Giovanni”, dite semplicemente: “Vangelo secondo Giovanni”. Ciò farà pensare la gente di non doverli più venerare. Scrivete continuamente nuove bibbie finché esse saranno identiche a quelle protestanti. Omettete l’aggettivo “Santo” nell’espressione “Spirito Santo”. Ciò aprirà la strada. Evidenziate la natura femminile di Dio come di una madre piena di tenerezza. Eliminate l’uso del termine "Padre".

14 Fate sparire tutti i libri personali di pietà e distruggeteli. Di conseguenza verranno a cessare anche le Litanie del Sacro Cuore di Gesù, della Madre di Dio, di San Giuseppe come la preparazione alla Santa Comunione. Superfluo diverrà pure il ringraziamento dopo la Comunione.

15 Fate sparire anche tutte le statue e le immagini degli Angeli. Perché mai dovrebbero stare fra i piedi le statue dei nostri nemici? Definiteli miti o storielle perla buona notte. Non permettere il discorso sugli Angeli giacché urterebbe i nostri amici protestanti.

16 Abrogate l’esorcismo minore per espellere i demoni; impegnatevi in questo, annunciate che i diavoli non esistono. Spiegate che è il metodo adottato dalla Bibbia per designare il male e che senza un malvagio non possono esistere storie interessanti. Di conseguenza la gente non crederà all’esistenza dell’inferno né temerà di poterci mai cadere. Ripetete che l’inferno altro non è che la lontananza da Dio e che c’è mai di terribile in ciò se si tratta in fondo della medesima vita come qui sulla terra.

17 Insegnate che Gesù era soltanto uomo che aveva fratelli e sorelle e che aveva odiato i detentori del potere. Spiegate che egli amava la compagnia delle prostitute, specialmente di Maria Maddalena; che non sapeva che farsi di chiese e sinagoghe. Dite che aveva consigliato di  non obbedire ai capi del Clero, spiegate che egli era un grande maestro che però deviò dalla retta via quando negò obbedienza ai capi della chiesa. Scoraggiate il discorso sulla Croce come vittoria, al contrario presentatela come fallimento.

18 Ricordate che potete indurre suore verso il tradimento della loro vocazione se vi rivolgerete alla loro vanità, fascino e bellezza. Fate loro mutare l’Abito Ecclesiastico e ciò le porterà naturalmente a buttar via i loro Rosari. Rivelate al mondo che nei loro conventi vi sono dissensi. Ciò disseccherà le loro vocazioni. Dite alle suore che non saranno accettate se non avranno rinunciato all’abito. Favorite il discredito dell’Abito Ecclesiastico anche fra la gente.

19 Bruciate tutti i Catechismi. Dite agli insegnanti di religione di insegnare ad amare le creature di Dio invece di Dio stesso. L’amare apertamente è testimonianza di maturità. Fate che il termine “sesso” diventi parola di uso quotidiano nelle vostre classi di religione. Fate del sesso una nuova religione. Introducete immagini di sesso nelle lezioni religiose per insegnare ai bambini la realtà. Assicuratevi che le immagini siano chiare. Incoraggiate le scuole a divenire pensatori progressisti nel campo dell’educazione sessuale. Introducete l’educazione sessuale tramite l’autorità Vescovile così i genitori non avranno nulla in contrario.

20 Soffocate le scuole cattoliche, impedendo le vocazioni di suore. Rivelate alle suore che sono lavoratrici sociali sottopagate e che la Chiesa è in procinto di eliminarle. Insistete che l’insegnante laico cattolico riceva l’identico stipendio di quello delle scuole governative. Impiegate insegnanti non cattolici. I Sacerdoti debbono ricevere l’identico stipendio come i corrispondenti impiegati secolari. Tutti i Sacerdoti debbono deporre la loro Veste Clericale e le oro Croci così da poter essere accettati da tutti. Rendete ridicoli coloro che non si adeguano.

21 Annientate il Papa, distruggendo le sue Università. Staccate le Università dal Papa, dicendo che in tal modo il governo le potrebbe sussidiare. Sostituite i nomi degli Istituti Religiosi con nomi profani, per favorire l’ecumenismo. Per esempio, invece di “Scuola Immacolata Concezione” dite “Scuola Superiore Nuova”. Istituite reparti di ecumenismo in tutte le Diocesi e preoccupatevi del loro controllo da parte protestante. Vietate le Preghiere per il Papa e verso Maria perché esse scoraggiano l’ecumenismo. Annunciate che i Vescovi locali sono le autorità competenti. Sostenete che il Papa è soltanto una figura rappresentativa.

22 Combattete l’Autorità Papale, ponendo un limite di età al suo esercizio. Riducetela a poco a poco, spiegate che lo volete preservare dall’eccesso di lavoro.

23 Siate audaci. Indebolite il Papa introducendo sinodi Vescovili. Il Papa diverrà allora soltanto una figura di rappresentanza come in Inghilterra dove la Camera Alta e quella Bassa regnano e da essi la regina riceve gli ordini. In seguito indebolite l’autorità del Vescovo, dando vita a una istituzione concorrente a livello di Presbiteri. Dite che i Sacerdoti ricevono in tale modo l’attenzione che meritano. Infine indebolite l’autorità del Sacerdote con la costituzione di gruppi di laici che dominino i Sacerdoti. In questo modo si originerà un tale odio che abbandoneranno la Chiesa addirittura Cardinali e la Chiesa allora sarà democratica... la Chiesa Nuova...

24 Riducete le vocazioni al Sacerdozio, facendo perdere ai laici il timore reverenziale per esso. Lo scandalo pubblico di un Sacerdote annienterà migliaia di vocazioni. Lodate Sacerdoti che per amore di una donna abbiano saputo lasciare tutto, definiteli eroici. Onorate i Sacerdoti ridotti allo stato laicale come autentici martiri, oppressi a tal punto da non poter sopportare oltre. Condannate anche come uno scandalo che i nostri confratelli massoni nel Sacerdozio debbano venir resi noti e i loro nomi pubblicati. Siate tolleranti con l’omosessualità del Clero. Dite alla gente che i Preti soffrono di solitudine.

25 Cominciate a chiudere le chiese a causa della scarsità di Clero. Definite come buona ed economica tale pratica. Spiegate che Dio ascolta ovunque le preghiere. In tale maniera le chiese diventano stravaganti sprechi di denaro. Chiudete anzitutto le chiese in cui si pratica pietà tradizionale.

26 Utilizzate commissioni di laici e Sacerdoti deboli nella fede che condannino e riprovino senza difficoltà ogni apparizione di Maria e ogni apparente miracolo, specialmente dell’Arcangelo San Michele. Assicuratevi che nulla di ciò, in nessuna misura riceverà l’approvazione secondo il Vaticano II. Denominate disobbedienza nei confronti dell’autorità se qualcuno obbedisce alle Rivelazioni o addirittura se qualcuno riflette su di esse. Indicate i Veggenti come disobbedienti nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica. Fate cadere il loro buon nome in disistima, allora nessuno penserà di tenere in qualche conto il loro Messaggio.

27 Eleggete un Antipapa. Affermate che egli riporterà i protestanti nella Chiesa e forse addirittura gli Ebrei. Un Antipapa potrà essere eletto se venisse dato il diritto di voto ai Vescovi. Allora verranno eletti tanti Antipapi così che verrà insediato un Antipapa come compromesso. Affermate che il vero Papa è morto.

28 Togliete la Confessione prima della Santa Comunione per gli scolari del secondo e terzo anno così che non importi loro nulla di essa quando frequenteranno la quarta o la quinta classe e poi le classi superiori. La Confessione allora scomparirà. Introducete (in silenzio) la confessione comunitaria con l’assoluzione in gruppo. Spiegate alla gente che la cosa succede per la scarsità del Clero.

29 Fate distribuire la Comunione da donne e laici. Dite che questo è il tempo dei laici. Cominciate con il deporre la Comunione in mano, come i protestanti, invece che sulla lingua. Spiegate che il Cristo lo fece nel medesimo modo. Raccogliete alcune ostie per “messe nere” nei nostri templi. Indi distribuite invece della Comunione personale una coppa di ostie non consacrate che si possono portare con sé a casa. Spiegate che in questo modo si possono prendere i doni divini nella vita di ogni giorno. Collocate distributori automatici di ostie per le comunioni e denominateli Tabernacoli. Dite che devono essere scambiati segni di pace. Incoraggiate la gente a spostarsi in chiesa per interrompere la devozione e la preghiera. Non fate Segni di Croce; al posto di esso invece un segno di pace. Spiegate che anche Cristo si è spostato per salutare i Discepoli. Non consentite alcuna concentrazione in tali momenti. I Sacerdoti debbono volgere la schiena all’Eucarestia e onorare il popolo.

30 Dopo che l’Antipapa sarà stato eletto, sciogliete i sinodi dei Vescovi come le associazioni dei Sacerdoti e i consigli parrocchiali. Vietate a tutti i religiosi di porre in discussione, senza permesso, queste nuove disposizioni. Spiegate che Dio ama l’umiltà e odia coloro che aspirano alla gloria. Accusate di disobbedienza nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica tutti coloro che pongono interrogativi. Scoraggiate l’Obbedienza verso Dio. Dite alla gente che deve obbedire a questi superiori Ecclesiastici.

31 Conferite al Papa (= Antipapa) il massimo potere di scegliere i propri successori. Ordinate sotto pena di scomunica a tutti coloro che amano Dio di portare il segno della bestia. Non nominatelo però “segno della bestia”. Il Segno della Croce non deve essere né fatto né usato sulle persone o tramite esse (non si deve più benedire). Fare il Segno di Croce verrà designato come idolatria e disobbedienza.

32 Dichiarate falsi i Dogmi precedenti, tranne quello dell’Infallibilità Pontificia. Proclamate Gesù Cristo un rivoluzionario fallito. Annunciate che il vero Cristo presto verrà. Soltanto l’Antipapa eletto deve essere obbedito. Dite alle genti che debbono inchinarsi quando verrà pronunciato il suo nome.

33 Ordinate a tutti i sudditi del Papa di combattere in sante crociate per estendere l’unica religione mondiale. Satana sa dove si trova tutto l’oro perduto. Conquistate senza pietà il mondo!Tutto ciò apporterà all’umanità quanto essa ha sempre bramato: “l’epoca d’oro della pace”.

***

 Non siamo storici e non possiamo garantire circa l’autenticità del documento in questione ma
UNA COSA È CERTA: TUTTO QUESTO SI È VERAMENTE REALIZZATO
Sicuramente «non prevalebunt» ma leggere queste parole e vedere la realtà attuale da molto da pensare

di redazione

Premesso che non sappiamo il perché di quella frase fra parentesi («Aggiornamento del Vaticano II», nda) né vogliamo sbilanciarci nella formulazione di ipotesi a questo riguardo e premesso altresì che non è nostra intenzione dibattere sul Concilio Vaticano II (almeno in questa sede), premesso infine, com’è ovvio, che non siamo degli storici e che non possiamo dunque garantire al limone circa l’autenticità del documento in questione, fornitoci da una fonte che, come sempre si fa in ambito giornalistico, non riveliamo, vogliamo tuttavia condividere con voi lettori alcune nostre riflessioni. La richiesta della rimozione della preghiera a San Michele arcangelo di fatto è avvenuta. Se, infatti, nella Messa tridentina si trovava (nei Riti di conclusione) questa preghiera all’arcangelo, al fine di salvaguardare la Chiesa dalle insidie del Demonio, oggi, nella Messa riformata (c.d. di Paolo VI° o del Concilio Vaticano II), questa preghiera è scomparsa. Perché? Che noia dava? Degna di nota, poi, è la storia della nascita di questa preghiera. Essa nacque così. Una mattina Papa Leone XIII, dopo la Messa, ebbe una visione di una serie di spiriti infernali intenti a scatenare una tremenda battaglia contro la Chiesa. Così, Leone XIII, convocato il Segretario della Congregazione dei Riti, gli ingiunse di far pervenire a tutti i vescovi del mondo il testo di quella preghiera, da recitarsi alla fine della Messa. Orbene: ci si chiede con vero stupore e anche con un po’ di asprezza, vista l’origine di quella preghiera, considerata cioè la visione di una serie di spiriti infernali intenti a scatenare una tremenda battaglia contro la Chiesa, per quale ragione la Chiesa stessa abbia voluto rimuovere questo scudo contro le potenze dell’Inferno, diminuendo così drasticamente le sue difese immunitarie, per così dire. Ergo, il primo obiettivo di questo documento, volutamente o meno che sia, è stato raggiunto. Secondo punto: le pratiche penitenziali. Non sono praticamente scomparse dalla pratica religiosa?! Sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario. Dunque, 2-0. Il terzo punto, poi, è particolarmente inquietante. Non è questa la sede per parlare della riforma liturgica, anche perché la cosa trasformerebbe questo, che è un articolo, in un volume enciclopedico. Avremo occasioni di ritornare sul tema e magari anche di parlare della presunta appartenenza massonica del principale autore della riforma liturgica (mons. Annibale Bugnini) e del Breve esame critico del Novus Ordo Missæ dei cardinali Ottaviani e Bacci. Ci limitiamo, dunque, in questa sede a rilevare come il piano di dissacrazione della Messa sia stato di fatto attuato. L’introduzione di strumenti profani e pagani nel culto (come le chitarre) con relativo silenzio-assenso dei vescovi che invece dovrebbero vigilare, nonché le numerose pagliacciate e i numerosi abusi liturgici, di cui la rete ci dà quotidianamente notizia, sono solo alcune delle prove di questa dissacrazione della Messa, ma ce ne sarebbero altre che, per ragioni di brevità, omettiamo di citare. Vogliamo parlare, poi, dei dubbi sulla presenza reale di Cristo nell’Eucarestia?! Un altro dato di fatto, tanto nel clero quanto nei laici. E non sono dubbi di natura meramente teoretica (e qui riprendiamo il punto precedente). Se infatti chi celebra credesse veramente alla presenza reale di Cristo nell’Eucarestia, certamente non compirebbe (o permetterebbe) gli scempi di cui prima parlavamo. Dunque, volenti o meno, il punteggio è 3-0 per la Massoneria. E passiamo al punto n° 4: «Vietate la Liturgia Latina della Messa, Adorazione e Canti, giacché essi comunicano un sentimento di mistero e di deferenza. Presentateli come incantesimi di indovini. Gli uomini smetteranno di ritenere i Sacerdoti come uomini di intelligenza superiore, da rispettare come portatori dei Misteri Divini». Due considerazioni: La prima. Non è forse vero che, per anni, è stata impedita la celebrazione della Messa tridentina?! La seconda. Chi ha scritto questo documento massonico non era certo un cretinotto da quattro soldi. Aveva ben capito che «Adorazione e Canti» «comunicano un sentimento di mistero e di deferenza» e che dunque contribuiscono alla fede nella presenza reale di Cristo nell’Eucarestia! Di fatto questo «sentimento di mistero e di deferenza» nel popolo cattolico è quasi praticamente scomparso. Quattro a zero per la Massoneria! Quanto al punto successivo, stesso discorso. Il massone autore del documento, persona ahinoi assai acuta, aveva ben capito che incoraggiare le donne a non coprire la testa con il velo in chiesa perché «i capelli sono sexy» significava introdurre nella liturgia un ulteriore elemento di distrazione da Cristo. La cosa, poi, effettivamente è stata presentata come «idea democratica». Veramente sono state prese «donne come lettrici» e altrettanto veramente è stato fondato un «movimento di liberazione della donna» (di cui uno tanto esempi cretini è la c.d. teologia della liberazione al femminile, di cui anche in ambienti livornesi abbiamo, ahinoi, fatto esperienza). Infine: «chi entra in chiesa deve indossare vesti trascurate per sentirsi là come a casa. Ciò indebolirà l’importanza della Santa Messa», scrive il massone. Verissimo! Niente di più vero! E infatti, giova ripeterlo, il nostro nemico massone è persona decisamente acuta, a differenza di tanti semplicioni che ci sono negli ambienti cattolici. «Vesti trascurate per sentirsi là come a casa»! Così ogni differenza fra il sacro e il profano, tra le realtà del mondo ed il totalmente altro, tra il divino e l’umano, scompare. E, a lungo andare, scompare anche la fede. Cinque a zero per la Massoneria. «Distogliete i fedeli dall’assumere in ginocchio la Comunione», detto fatto: ora la ricevono tutti in piedi (e sulla mano, per giunta!). «Eliminate in chiesa lo stare in ginocchio e ogni genuflessione… Rimuovete gli inginocchiatoi», detto fatto. Ovvio, no?! Eliminare questo senso di adorazione e di prostrazione nei confronti del Padreterno mira proprio a non farlo considerare più il Padreterno! Ergo… cosa è Dio?! Un amico qualsiasi. Ma siccome di amici la gente, tutto sommato, ne ha, se Dio è un amico come gli altri, se ne può fare anche a meno. Sei a  zero. «Eliminate la musica sacra dell'organo. Introducete chitarre, arpe giudaiche, tamburi, calpestio e sacre risate nelle chiese. Ciò distoglierà la gente dalla preghiera personale e dalle conversazioni con Gesù» Verissimo. Detto fatto. E ciò si inserisce nel contesto di cui parlavamo prima, ossia la desacralizzazione della liturgia. «Eseguite attorno all’Altare danze liturgiche investi eccitanti, teatri e concerti». Sì, hanno fatto anche questo! Ma la cosa più inquietante del settimo punto è questa frase: «negate a Gesù il tempo di chiamare bambini alla vita religiosa». Queste liturgie iperattive, senza mai un momento di silenzio e di raccoglimento, di fatto, negano a Gesù il tempo di chiamare bambini alla vita religiosa! Questa concezione antropocentrica della liturgia, di fatto, rende impossibile ogni azione da parte di Dio! Sette a zero. E ancora, al punto 9; «Introducete canti nuovi soltanto per convincere la gente che i riti precedenti in qualche modo erano falsi. Assicuratevi che in ogni Messa ci sia almeno un canto in cui Gesù non venga menzionato e che invece parli soltanto di amore per gli uomini. La gioventù sarà entusiasta a sentire parlare di amore per il prossimo. Predicate l’amore, la tolleranza e l’unità. Non menzionate Gesù, vietate ogni annuncio dell’Eucarestia». Anche ciò è stato fatto: sono stati gettati via interi repertori di musica sacra (vera), sono stati introdotti canti in cui Gesù non viene menzionato e che parlano «soltanto di amore per gli uomini», del resto, il Demonio è filantropo, si sa. Sono stati introdotti, eccome, canti che predicano «l’amore, la tolleranza e l’unità», non è necessario nemmeno andare molto lontano per sentirli… Eh sì: «l’amore, la tolleranza l’unità»! Peccato sia scomparso Cristo da tutto ciò… Altro colpo messo a segno dalla Massoneria! Potete negarlo?! Quanto poi al «non ammettete alcun Tabernacolo sugli Altari che vengono usati per la celebrazione della Santa Messa» sfidiamo a dimostrare che non sia avvenuto proprio questo. Si è proceduto, non solo a prendere a picconate le balaustre e a gettare in soffitta pianete, manipoli ed altri paramenti della liturgia preconciliare, ma si è decentralizzato (nella migliore delle ipotesi) il tabernacolo, che adesso non si trova più sull’altare usato per la celebrazione eucaristica, ma (nella migliore delle ipotesi) su di un altare laterale, quando non in posti più nascosti o proprio fuori dalla chiesa. Quanto al sacerdote che «non deve mai stare in ginocchio durante la Messa né fare genuflessioni», poi, la motivazione è sempre la stesse: desacralizzare la liturgia! Anche questa disposizione, deliberatamente o meno, è stata attuata. Del resto, specifica giustamente il massone, «ai pasti… non ci si inginocchia mai ». E purtroppo, troppo spesso, la celebrazione eucaristica è stata ridotta, anche concettualmente, a pasto, a cena. Problema che, lungi dall’essere sollevato da noi, è stato rilevato in primis da due cardinali di primissimo piano della Santa Sede dell’epoca (Ottaviani e Bacci), nel loro Breve esame critico del Novus Ordo Missæ. Vi si legge, infatti; «La definizione di Messa è dunque limitata a quella di cena, il che è poi continuamente ripetuto (n. 8, 48, 55d, 56); tale cena è inoltre caratterizzata dall’assemblea, presieduta dal sacerdote, e dal compiersi il memoriale del Signore, ricordando quel che Egli fece il Giovedì Santo. Tutto ciò non implica: né la Presenza Reale, né la realtà del Sacrificio, né la sacramentalità del sacerdote consacrante, né il valore intrinseco del Sacrificio eucaristico indipendentemente dalla presenza dell'assemblea. Non implica, in una parola, nessuno dei valori dogmatici essenziali della Messa e che ne costituiscono pertanto la vera definizione. Qui l'omissione volontaria equivale al loro “superamento”, quindi, almeno in pratica, alla loro negazione». Un problema, dunque, considerato dai due cardinali come strutturale del Rito riformato. Problema di cui la Messa tridentina, evidentemente, non soffriva. Ma proseguiamo nell’analisi del documento massonico. Al punto 12 si scrive: «vietate ai Sacerdoti di predicare dei Santi, tranne di quelli che siano menzionati dal Vangelo. Dite al popolo che eventuali protestanti, magari presenti in chiesa, potrebbero scandalizzarsene. Evitate tutto ciò che disturba i protestanti». Due considerazioni. La prima: quante volte anche nelle nostre parrocchie si è evitato testimoniare la verità perché avrebbe scandalizzato?! La seconda: la riduzione del cattolicesimo al solo Vangelo, senza considerare il Magistero della Chiesa. Scriveva infatti il massone: «vietate ai Sacerdoti di predicare dei Santi, tranne di quelli che siano menzionati dal Vangelo». Al punto 14, poi, si legge: «Fate sparire tutti i libri personali di pietà e distruggeteli. Di conseguenza verranno a cessare anche le Litanie del Sacro Cuore di Gesù, della Madre di Dio, di San Giuseppe come la preparazione alla Santa Comunione. Superfluo diverrà pure il ringraziamento dopo la Comunione». Anche qui, di fatto, è accaduto ciò che i massoni volevano. Conoscete più qualcuno (laico, ma anche chierico) che abbia anche un solo libro di pietà?! Si fa più la preparazione alla Santa Comunione o il ringraziamento dopo la Comunione?! Anche per quanto riguarda esorcismi e demoni i nostri nemici massoni hanno avuto la meglio. Al punto 16 si legge infatti che deve essere abrogato quello minore per espellere i demóni e che si deve annunciare che «i diavoli non esistono». Di fatto la stragrande maggioranza della gente che va in chiesa oggi non crede più all’esistenza del Demonio e degli spiriti maligni e anche sul rituale dell’esorcismo ci sarebbe da approfondire, ma non può ovviamente esser questa la sede, ne riparleremo. Inutile, poi, dire che il massone autore del documento c’ha visto in pieno quando ha scritto: «ripetete che l’inferno altro non è che la lontananza da Dio e che c’è mai di terribile in ciò se si tratta in fondo della medesima vita come qui sulla terra?». Di fatto il ragionamento non fa una piega. Nessuno parla più dell’Inferno e se se ne parla se ne parla in questi termini (mera lontananza da Dio). E giustamente la gente fa, come si suol dire, due più due, ossia: «se l’inferno altro non è che la lontananza da Dio che c’è mai di terribile in ciò se si tratta in fondo della medesima vita che ho condotto qui, sulla terra?». E’ molto sillogistico il massone, bisogna riconoscerglielo. Il punto 17, poi, laddove si dice: «Insegnate che Gesù era soltanto uomo, che aveva fratelli e sorelle e che aveva odiato i detentori del potere». Ancora una volta non si può non rilevare che così è stato. Si è sempre (anche nelle parrocchie) posto l’accento sulla dimensione umana di Gesù (che comunque c’è, per carità, ma c’è anche quella divina, altrimenti nulla ha senso del suo messaggio), sul suo messaggio sociale, quando non addirittura sul suo presunto odio contro «i detentori del potere», come pure specifica il punto 17. Una volta, addirittura, a Guasticce, nell’ambito di una conferenza organizzata dai soliti noti progressisti (forse c’era anche il parroco progressista all’epoca, ma non ricordiamo di preciso) con un relatore eretico, fu detta, proprio dal medesimo, un’affermazione che non sappiamo bene se catalogare come assurda, ridicola, antistorica o eretica. Forse è tutte e quattro le cose insieme. Fatto sta che fu detto: «Per Gesù il male assoluto era il potere romano». Eh certo… come no! Non merita questo relatore assurdo che spendiamo su di lui altre parole, fatto sta che lui stesso, volutamente o meno, ha messo in atto il punto 17 della direttiva massonica di cui stiamo parlando. E si potrebbe continuare all’infinito nel rilevare quante delle disposizioni di questo documento sono state attuate, fra cui anche «Sostituite i nomi degli Istituti Religiosi con nomi profani, per favorire l’ecumenismo»; «Istituite reparti di ecumenismo in tutte le Diocesi»; Istituite reparti di ecumenismo in tutte le Diocesi»; «Vietate le Preghiere per il Papa»; «Annunciate che i Vescovi locali sono le autorità competenti. Sostenete che il Papa è soltanto una figura rappresentativa»; «Indebolite il Papa introducendo sinodi Vescovili. Il Papa diverrà allora soltanto una figura di rappresentanza» (Santo Cielo se è avvenuto questo!); «Utilizzate commissioni di laici e Sacerdoti deboli nella fede che condannino e riprovino senza difficoltà ogni apparizione di Maria e ogni apparente miracolo, specialmente dell’Arcangelo San Michele. Assicuratevi che nulla di ciò, in nessuna misura riceverà l’approvazione secondo il Vaticano II. Denominate disobbedienza nei confronti dell’autorità se qualcuno obbedisce alle Rivelazioni o addirittura se qualcuno riflette su di esse. Indicate i Veggenti come disobbedienti nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica»; «Denominate disobbedienza nei confronti dell’autorità se qualcuno obbedisce alle Rivelazioni o addirittura se qualcuno riflette su di esse. Indicate i Veggenti come disobbedienti nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica»; «Introducete (in silenzio) la confessione comunitaria con l’assoluzione in gruppo»; «Fate distribuire la Comunione da donne e laici» (caspita se è accaduto e che gravità); «Cominciate con il deporre la Comunione in mano, come i protestanti, invece che sulla lingua», ma è ormai talmente evidente! E concludiamo con una domanda: la cosa ci dovrà forse far riflettere?! O va tutto bene così?!

Da La voce cattolica (Mensile del Circolo Ragionar cattolico) edizione n° 5 di marzo 2011 - riproduzione riservata  (richiedere autorizzazione a segretario@ragionarcattolico.it)

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